Allora, partiamo dalle basi.
Il Carbon Footprint è un parametro che stima le emissioni in atmosfera del gas serra causate da un prodotto, da un servizio, da un’organizzazione, da un evento o da un individuo.
Perché si esprime come equivalente in tonnellate di CO2?
È presto detto! Per poter mettere in scala questo dato viene preso come riferimento per tutti i gas serra l’effetto associato al principale di essi, il biossido di carbonio o anidride carbonica.
Ora che tutto questo ti è chiaro, sicuramente c’è una domanda che ti sta frullando per la testa: a che cosa serve conoscere la Carbon Footprint di un prodotto o di un servizio?
Ci sono tre motivi principali per conoscerlo.
- Permette di valutare e quantificare gli impatti emissivi in materia di cambiamenti climatici;
- conoscerne l’entità è importante in termini di pianificazione, poiché fornisce un’idea della domanda esercitata sul pianeta derivante dall’uso dei combustibili fossili.
- il dato è cruciale anche per le strategie di business: in un contesto che vede premiati i fornitori di prodotti o servizi a basse emissioni.
Infatti, secondo il Ministero italiano dell’Ambiente, l’esperienza degli ultimi anni suggerisce che il label di Carbon Footprint è percepito dai consumatori come un indice di qualità e sostenibilità delle imprese.
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