Domande frequenti

1. Spesa per la materia prima dell’energia (PE) che comprende il prezzo dell’energia, le perdite di rete, i costi di dispacciamento e altre voci;
2. Spesa per il trasporto e gestione del contatore, l'onere per il trasporto e distribuzione dell'energia sulla rete di trasmissione nazionale, lettura dei contatori e gestione dei dati delle letture;
3. Spesa oneri di sistema, i costi sostenuti da tutti i clienti finali per le attività d'interesse generale del sistema elettrico;
4. Totale imposte e IVA;
5. Altre imposte, spese-extra non sempre presenti come ad esempio spese di attivazione, deposito cauzionale, interessi di mora, ecc.

La spesa che le compagnie sostengono per la produzione di elettricità è contenuta all'interno del Prezzo dell'Energia (PE) o spesa per la materia prima: è questo il costo dovuto al fornitore per l'acquisto dell'elettricità. I fornitori nel Mercato libero, possono scegliere liberamente il prezzo dell'energia da proporre ai clienti, mentre nel mercato tutelato le condizioni economiche e contrattuali sono stabilite dall'alto (cioè dallo Stato e dall'ARERA) e uguali tra tutti gli operatori.

Puoi inviarci gratuitamente la tua ultima bolletta e noi calcoleremo, nell’arco di 24-48 ore, quanto avresti speso con noi.

Questo avviene perché il costo dell'energia lo fa la fonte più importante. In pratica il prezzo dell'elettricità viene deciso dalla fonte energetica di cui, in quel momento, la rete non può fare a meno per produrre l'energia. E siccome le fonti rinnovabili sono per loro natura intermittenti e non programmabili, tutte le reti europee sono concepite per poter funzionare anche senza rinnovabili. Ergo: l’energia rinnovabile non è mai quella di cui la rete non può fare a meno e quindi non decide (quasi) mai il prezzo dell’elettricità.

Riempire tutti i documenti per sottoscrivere un contratto con noi richiede meno di 15 minuti. Invece, affinché il passaggio diventi effettivo, la burocrazia ci impone tempi tecnici che vanno dai 33 ai 62 giorni.

La filiera produttiva energetica è composta di quattro step:

1. Generazione, l'energia elettrica, assente in natura, va generata trasformando in elettricità l’energia ricavata da fonti primarie. In Italia, la produzione maggiore dipende ancora oggi da fonti non rinnovabili e per soddisfare il fabbisogno energetico italiano, il Paese deve acquistare energia elettrica da altre Nazioni (principalmente Francia e Svizzera).
2. Trasmissione/Dispacciamento, fase affidata a Terna (il gestore della rete di trasmissione nazionale) che a sua volta consegna l'energia alla rete di distribuzione regionale e locale.
3. Distribuzione, attraverso una complessa rete di cavi l'energia viene trasportata fino a cabine primarie (trasformano l'elettricità ad alta tensione in elettricità a media tensione) e a cabine secondarie (da media tensione a bassa tensione). I distributori (come E-distribuzione) operano in regime di concessione gestendo e mantenendo le reti locali dell’energia elettrica a bassa tensione.
4. Metering o Utenze, l’ultima fase della filiera produttiva è affidata alle società di vendita che la commercializzano l’elettricità verso le imprese e le famiglie.

Noi ci troviamo in quest’ultima fase della filiera produttiva energetica.

Crediamo fortemente che tartassare le persone con chiamate indesiderate durante la giornata non sia il modo migliore per convincerli della bontà della nostra offerta. Per questo non abbiamo mai utilizzato né utilizziamo call center. Inoltre, nel Gennaio 2022 il Garante della privacy ha multato per 26 milioni di euro Enel Energia a causa del trattamento illecito dei dati personali degli utenti della compagnia. L’ufficio del Garante ha confermato che il fenomeno del telemarketing nel settore energetico, con l’approssimarsi della scadenza per il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero, ha registrato un netto e preoccupante incremento. Noi non vogliamo far parte di questa giostra malsana.